La biblioteca “Fiorino Soldi” posizionata nell’ala sinistra del palazzo è dotata di quattro ampie sale di lettura in grado di contenere e dare appropriata collocazione ai numerosi volumi di proprietà del Comune.
Entrando si trova immediatamente la “sala del Pergolato” luogo di consultazione e punto di informazione; la volta a botte ribassata conserva una decorazione risalente alla fine del sec. XIX, che raffigura una Pergola metallica ornata di tralci fioriti,impostata su elementi architettonici con inserti di paesaggio raffiguranti scene di vita agreste. Successivamente troviamo la “Sala delle Geometrie”, la volta a crociera con costole rilevate,presenta una semplice decorazione a finta tappezzeria che, per caratteristiche tecniche e materiche, è assimilabile alla sala d’ingresso. La struttura di fondo è dipinta in diverse tonalità d’azzurro in modo da imitare un tessuto cangiante di seta. Al centro della biblioteca è posizionata la “Sala del Pipistrello” dedicata alla lettura.
La volta della sala è ornata,al centro, da una svecchiatura quadrilobata, con cornice rilevata in stucco che racchiude un dipinto raffigurante un gioco di putti alati, probabilmente databile alla fine del XVII secolo. L’opera di restauro ha riportato alla luce l’immagine di un pipistrello e di un pianeta, che si presume possa essere Venere. Per ultima c’è la “Sala di Flora” utilizzata per eventuali riunioni. La volta della sala è ornata da una svecchiatura ottogonale con la raffigurazione di flora che regge una cornucopia traboccante di fiori, contornata da una cornice rilevata in stucco. Questo dipinto sembra risalire ad una fase decorativa del palazzo databile alla fine del XVII secolo. Questa stanza venne utilizzata come ambiente di servizio, come testimonia la presenza del camino.